Non mi piace viaggiare
“Lasciami perdere, che ti ritrovo io”
In qualche modo “Non mi piace viaggiare” è la canzone manifesto di questo nuovo percorso intrapreso da Giorgio Poi. Non c’è alcun mezzo di trasporto che serva al fine di viaggiare: il treno fa impazzire, l’aereo non è come volare, la moto fa troppo rumore, in bicicletta è freddo d’inverno, al pullman preferisco l’inferno.
E allora la risposta è tutta in quel “rimango qui”, qui dove sono, dove sono tornato e sto bene, dove, se voglio, il profumo della Grecia, o di Amsterdam, riesco a sentirlo lo stesso andando su Google Maps o puntando il dito su uno di quei planisferi retroilluminati. Inutile girarci intorno (al mondo): è proprio qui che mi (ri)trovo io.