Giovanni Truppi – Poesia e Civiltà
“Sono 11 brani sospesi fra prosa e poesia, alcuni, come “Quando ridi”, “L’Unica oltre l’amore” capaci di toccare corde profonde, profondissime, e veicolare emozioni sincere, genuine, essenziali. Altri come “I miei primi sei mesi da rockstar”, “Borghesia” o “L’elezioni politiche del 2018” spalancano le porte alla fragilità di questa contemporaneità così incasinata. Ti aiutano a decifrarla, non a comprenderla.” (continua a leggere qui)