Il 28 agosto prenderà il via a Matera l’Open Sound Festival, un evento unico e mai sperimentato prima d’ora che mescola street-carnival, festa folk, rave, performance d’arte e musica contemporanea.
Con un programma fittissimo spalmato su cinque giorni intensi, OSF vuole esplorare le radici ancestrali della musica come fenomeno di produzione collettiva chiamando in cartellone artisti di profilo internazionale.
In line-up si leggono i nomi di Clap!Clap!, Night Skinny, Paolo Baldini DubFiles, Nu Guinea, Dardust che promettono, insieme agli altri, un evento imperdibile.
Abbiamo chiesto a Night Skinny e Paolo Baldini di prepararci due mixati esclusivi per arrivare allenati al festival.
Entrambe le tracce sono state prodotte utilizzando suoni della tradizione lucana e attraverso la guida del Professore ed Etnomusicologo dell’Università di Milano Nicola Scaldaferri insieme al direttore artistico di Open Sound, Yuval Avital.
NIGHT SKINNY:
“Manipolare i sample è uno degli esercizi di stile che mi appassiona maggiormente, una pratica tuttavia sempre più difficile da portare all’interno di progetti discografici ufficiali, per via di tutta la questione legata al diritto d’autore, che significa liberatorie, clearance, burocrazia insomma. Per Open Sound ho realizzato un brano partendo dal sample di un canto popolare, così ho costruito una musica dal sapore folk, grazie all’ausilio della libreria a cui ho potuto attingere. Nel brano coesistono vari elementi, funge da collante fra questi il ritmo sincopato della preghiera popolare. Sono davvero soddisfatto del risultato!”
PAOLO BALDINI:
“DUB-ss’nè è un brano di esplicita matrice dub electro che si avvale di una presenza di materiale sonoro organico ed acustico, alternanza bivalente che ne connota le sue due conviventi anime… luce e buio, geometrie lineari e texture ruvide tutte ricondotte al rigore del mixaggio analogico di scuola giamaicana.
Prodotto e registrato all’Alambic Conspiracy Studio, contiene diversi samples di strumenti lucani antichi di millenni i quali sono stati fatti convivere con altre registrazioni ambientali (rito Peul dell’Africa Sub Sahariana) in un rapporto sincretico che contribuisce a delineare i connotati di paesaggio etnico e retrofuturibile in cui le memorie della tradizione si fondono nei miasmi del 5G.”
Modalità di accesso all’evento:
- CAVA DEL SOLE – Ingresso con Passaporto per Matera 2019 (acquistabile qui)
Prenotazione 30 agosto
Prenotazione 31 agosto - LE MONACELLE – 28 e 29 agosto, Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
- #URLA – Il Corteo – 1 settembre, accesso gratuito e partenza da piazza Vittorio Veneto ore 18.00