Domani esce via Hyperjazz Records il primo EP di DJ Knuf che è un atto d’amore nei confronti delle sue due principali fonti di ispirazione: la musica da club e l’hip-hop.
Questo progetto del DJ e producer romano è la quarta uscita in catalogo dell’etichetta fondata da Raffaele Costantino, a cui seguiranno altre nel corso di quest’anno tutte dedicate all’hip-house di New York e Chicago degli anni ’80/90.
Dell’EP in uscita domani, That’s My City / Extra, ti presentiamo in anteprima la title track in cui DJ Knuf collabora con Malik Work, spoken artist di New York:
“That’s My City’ fa parte del primo di una serie di EP, tutti dedicati all’hip-house, in uscita per Hyperjazz Records nel 2020. E’ il mio personalissimo modo di reinterpretare e omaggiare i due mondi musicali che sono sempre stati per me fonte di ispirazione: l’hip hop – che mi ha spinto a ricercare i samples di jazz, soul, funk, afro ed elettronica usati per costruire i beat su cui poi gli MC scrivevano le loro rime – e la musica da club. Questa traccia è il risultato della collaborazione con Malik Work, MC e poeta di New York. Il video è realizzato montando frammenti di una sua performance di spoken poetry. L’estetica del video ha un taglio volutamente raw per richiamare le produzioni dei primissimi block party newyorkesi in cui, seppur spesso con mezzi di fortuna, il divertimento e il contenuto erano le cose davvero importanti“.