La sessantaduesima edizione dei Grammy Awards inizia doverosamente con un minuto di silenzio in onore della leggenda NBA Kobe Bryant, scomparso ieri, con sua figlia Gianna, in un tragico incidente d’elicottero. L’evento così triste e inaspettato condiziona inevitabilmente lo spirito della cerimonia di premiazione, tenutasi proprio in quello Staples Center di Los Angeles che era stato la casa di Bryant.
“Questa notte è per Kobe”, esclama Lizzo prima di iniziare la sua performance mentre Alicia Keys intona un toccante tributo al cestista scomparso con i Boyz II Men sulle note di It’s So Hard to Say Goodbye to Yesterday.
L’atmosfera di quella che avrebbe dovuto essere una notte di trionfi e festeggiamenti è compromessa, gli spettatori e i protagonisti che sono lì sul palco hanno il cuore spezzato ma lo spettacolo deve in qualche modo continuare e consegnare un momento di gloria ai suoi vincitori.
Così la notte dei Grammys prosegue con l’assegnazione dei premi e le numerose performance degli ospiti. A trionfare è Billie Eilish, vincendo in tutte le principali categorie (miglior artista esordiente, miglior album dell’anno, miglior canzone dell’anno, miglior registrazione dell’anno e best pop vocal), mentre Tyler, the Creator ha portato a casa il premio di miglior album rap del 2019 e incendiato il palco con una performance incredibile assieme ai Boyz II Men.
Nelle prossime pagine, i migliori momenti di questi Grammy Awards 2020.