Moses Boyd – Dark Matter
Conosciuto essenzialmente per essere un batterista jazz, Moses Boyd dimostra in quest’album di debutto di essere molto di più. In Dark Matter, l’artista londinese aspira ad essere “un producer che suona anche jazz” e così, grazie anche ai contributi di Obongjayar, Poppy Ayudha e Four Tet, ci offre questa ispiratissima miscela nera di afrobeat, improvvisazione elettronica, grime e ritmi jazz che è un ambizioso punto di partenza per andare ben più in là del suo punto di partenza.