2008-2010. Quando Frank Ocean non era ancora Frank Ocean, cioè l’inestimabile cantautore che tutti conosciamo nonché uno degli artisti più influenti dell’ultimo decennio, ha firmato una serie di brani sotto il moniker di Lonny Breaux.
L’inizio della carriera musicale di Ocean, dunque, è contrassegnata da un’insieme di tracce che il songwriter di New Orleans ha scritto per nomi importanti come Justin Bieber, John Legend o Brandy. Un lavoro che, conoscendo lo spessore dei testi di Ocean, non facciamo fatica a immaginare come sia diventato ben presto materiale appetibile tra gli addetti ai lavori.
Sotto l’alias di Lonny Breaux, Ocean ha firmato una serie di successi noti ma anche scritto moltissime demo di cui alcune sono state raccolte in The Lonny Breaux Collection, un mixtape non ufficiale contenente 62 tracce scritte da Lonny Breaux prima di firmare con Def Jam.
Questa carriera da autore è durata un paio d’anni, fino a quando nel 2011 Lonny Breaux ha deciso di trasformarsi in Frank Ocean, unirsi al collettivo hip hop Odd Future che ha supportato il mixtape di debutto nostalgia, ULTRA, segnando così l’inizio dell’ascesa alla celebrità da solista.
Su The Face, approfondisci meglio tutta la storia attraverso le voci dei collaboratori come Dapo Torimiro, Bruce Waynne, Dirty Swift che hanno seguito più da vicino i primi drop solisti di Frank Ocean.
Dapo Torimiro: “I didn’t know who [Frank Ocean] was, and I’m like, “This voice sounds familiar. Frank Ocean? Oh my God, this guy’s really dope. How come I don’t know this guy?” And then when my records [on The Lonny Breaux Collection] leaked, I’m like, “Wait a minute, Frank Ocean. That is Lonny, that’s my record I did with Lonny.”
