I Sacramento, la band vessillo della scena lo-fi italiana, sono finalmente tornati.
Dopo il debutto con Lido nel 2019, i milanesi in scuderia La Tempesta hanno pubblicato un nuovo brano dal titolo L.A.? Not Alone Girl! che è una dedica sfacciata alla città californiana che ispira il sound di Mac DeMarco così come quello dei Sacramento.
Le chitarre di questa traccia vibrano come le palme sotto il sole di Los Angeles, accompagnando melodie lubrificanti e spettinati suoni psichedelici.
I Sacramento sono scompiglio e balsamo, una viscosa miscela che ci ingarbuglia i pensieri per poi scioglierli con ritmiche anti-stress, a bassa fedeltà.
Siamo più che felici che siano tornati e di poter ospitare in anteprima il video del nuovo singolo, realizzato da Tania Feghali:
“Il brano “L.A.? Not Alone Girl” è un omaggio alla Città degli Angeli da cui prendiamo ispirazione sia a livello musicale sia a livello artistico. Il video ufficiale è stato realizzato da Tania Feghali, che ancora una volta è riuscita a riportare in immagini quello che la musica proiettava naturalmente nelle nostre menti. Nel video c’è il perfetto immaginario di Sacramento: le palme, il Sunset Boulevard, le spiagge, i rollerblade.”
Il video di L.A.? Not alone girl! è stato realizzato da Tania Feghali completamente in casa con una botola spazio temporale, durante la quarantena:
“Quando Stefano mi ha detto che stava per uscire il nuovo singolo L.A.? Not Alone girl! e che avrebbe voluto che ne facessi il video, era da poco iniziata la quarantena.
Mi sono innamorata subito del titolo e, pensandoci la notte seguente, mi è venuto in mente di fare un intimate diary di L.A, tra vissuto e immaginario, dalla mia camera a Milano.
Ho vissuto per un paio di mesi a L.A qualche anno fa, al tempo scrivevo per una rivista francese di cinema ed ero completamente ipnotizzata dalla dimensione filmica della città, non facevo ancora video, ma un sacco di foto. Quindi mi è venuto in mente di creare una sorta di stream of consciousness di L.A., con le mie immagini, le mie sensazioni, le mie fantasie e del footage degli anni 70 per mantenere la dimensione low fi e sensuale con cui ho iniziato a collaborare con i Sacramento sul singolo precedente, Lido.”