Leo Bhanji – Blade Of Hope
Per restare folgorati qui, ci sono voluti solo due minuti e dieci.
Le crepe nella voce di Leo Bhanji in Blade of Hope ci spaccano in mille pezzi che quasi non riusciamo a ricomporci nuovamente.
L’artista ventenne di base a Londra sta ancora costruendo il suo sound ma possiamo dire che questo brano ha una fragilità che lo avvicina di molto agli abissi emotivi di Frank Ocean.
Se stiamo esagerando ce lo dirà il suo prossimo EP in uscita quest’estate.