Te ne avevamo già parlato nell'”under the radar “di maggio ma in casi come questo è doveroso ripetersi e parlarne ancora e ancora.
Per chi non fosse capitato su quelle pagine, Crystal Murray è un’artista parigina appena maggiorenne che ha pubblicato ad aprile il suo EP d’esordio dal titolo I Was Wrong, composto da 5 tracce e una marmellata di suoni morbidi e zuccherini.
Il progetto di debutto è una pagina aperta sulla sua adolescenza, dove si legge una scrittura sincera e trasparente e si riescono a sentire tutte le emozioni, gli sbalzi d’umore e le insicurezze di una ragazza di quell’età. “The EP is like me. I’m a teenager – my emotions are unsure”, dice Crystal quando parla del progetto.
Quanto ai riferimenti artistici, l’artista neo-soul parigina è stata introdotta alla musica dal padre, sassofonista jazz afroamericano, e dalla madre che l’ha avvicinata invece ai ritmi cubani. A questo background, Crystal Murray aggiunge una devozione per le voci di Kelis, Minnie Ripperton e Macy Gray, cui si ispira la sua profonda vocalità, e un’attenzione al jazz, così come all’RnB e all’afro-house.
Un insieme eterogeneo e bizzarro di ascolti che hanno formato il suo sound così burroso e irresistibile.
Nelle prossime pagine scopri in maniera più approfondita quali dischi colleziona Crystal Murray. E non perderla di vista.