OTTO
Il misterioso producer OTTO non ci lascia indizi. Le sue canzoni partono da strutture e idee di altri generi – pop, house, ambient – e li ripensano per disorientarci completamente. Non si può sapere quali emozioni avesse previsto il musicista mentre produceva questi pezzi, e ogni ascolto ci presenta misteri diversi. Il nuovo album Clam Day è fuori su PLZ Make It Ruins, etichetta dell’inimitabile Vegyn, che alla sua prima interazione con la musica di OTTO si era dichiarato “interdetto, sbalordito”. La copertina del disco è buffa, ma profondamente inquietante. Ogni altra informazione potrebbe essere fuorviante.