Rap, latin, house e techno. Sono questi i quattro punti cardinali per orientarsi all’ascolto del nuovo EP di Nacho Tranquilo, La Onda Antigua, uscito lo scorso giovedì per Oyez!.
Prodotto da ndrskillz, il progetto si compone idealmente di due parti: un lato A con i quattro brani inediti e un lato B, La Onda Nueva, che invece contiene i singoli già usciti nella prima parte del 2020. Se ti stai chiedendo perché una onda che è antigua viene dopo una onda che è nueva, eccoti risolto il dubbio:
“L’antico esce dopo il nuovo perché il tempo è mare e le onde scandiscono ciò che la nostra essenza non può realmente scandire.”
Adesso che lo sai non ti resta che far partire l’EP e conoscere meglio Nacho attraverso i suoi 5 brani preferiti
1. CYMANDE – DOVE
1972 esce questa. Vi invito ad ascoltare anche il disco che la contiene, perché è culto. La loro musica è sostanzialmente un’orgia di funk, soul, reggae, rock e ritmi africani, per questo mi rappresenta. La cosa assurda è che si sono sciolti nel ’74, due anni dopo, poi succede che nell’80 Kool Herc e Grandmaster Flash li suonano usando i loro breakbeats e, in seguito, vengono campionati da numerosi artisti Hip-Hop, De La Soul ad esempio. La gente li riscopre e nel ’94 Spike Lee li piazza nel suo film “Crooklyn”. Nel 2016 si riuniscono…culto! La historia es muy importante…Dios mío qué bonita la música!
2. BUENA VISTA SOCIAL CLUB – CANDELA
Se non conosci la musica e la storia di questi signori devi assolutamente rimediare. Il suono, lo sguardo, la voce e l’anima di Cuba. Questi artisti hanno dedicato la loro vita alla musica, alle strade di un unico mondo e, all’età di 70/80 anni, il mondo intero li ha conosciuti. Questo brano è inconfondibilmente legato ai viaggi che ho fatto, all’importanza che do ai bei ricordi e ai piaceri della vita, quelli veri. In ogni caso, se hai un buon sigaro accendilo e premi play!
3. JAMIROQUAI – CANNED HEAT
Per quanto mi riguarda questo brano è un vero e proprio inno. Musicalmente impeccabile, un vero orgasmo. Poi loro sono la mia band preferita in assoluto, senza dubbio una delle più alte manifestazioni di groove mai esistite. E aggiungici testi incredibili, carisma e stile.
“Dance, nothing left for me to do but dance
Off these bad times I’m going through just dance”
4. SANTANA – BLACK MAGIC WOMAN / GYPSY QUEEN
Un capolavoro. La cosa curiosa è che il brano è dei Fleetwood Mac solo che Santana ne fanno una versione incredibile facendo un medley con un’altra canzone non loro: “Gypsy Queen” di Gábor Szabó. Praticamente oggi lo ascolti e dici “Santana”. Comunque il brano è nel loro secondo disco, “Abraxas”, ed è un trip incredibile, roba da allucinazioni: a casa ho una gattina nera e, ve lo giuro, diventa una pantera quando ascolto questo pezzo. Se vuoi entrare nel mio mondo, Carlos Santana è la Bibbia.
5. ARCA – RIP THE SLIT
Arca è il suono del futuro, è il club del futuro, è uno dei futuri scenari che puoi immaginare. Il suo è un viaggio incredibile, diverso, tecnologico e spirituale nello stesso momento. Se non avete ancora sentito parlare di lei, ne sentirete parlare. “KiCk i” è un disco devastante: ti fa ballare, ti turba, ti lascia i postumi e ti piace perché fa bene facendoti male.