Bernardo Levi – Disegni e sentimenti
Bernardo Levi ha un nome che ha un suono poetico e che non potrebbe non vivere in un’“Europa Triste”. Lo scorso venerdì è uscito per La Barberia Records il suo primo disco, che mi immagino come un ballo scatenato in mezzo alla nebbia illuminato dalle luci dei lampioni accesi e soffusi. Ha trentatrè anni, è svizzero (o forse romano) e si muove sulla linea del tempo con l’eleganza di un corteo proletario.
“Europa Triste” è un album per ricordarci i nostri valori, credo.
E nel caso non lo fosse, ha questo indesiderato effetto collaterale.