Ganzo di nome e di fatto. L’aggettivo che Francesco Coppola si è scelto per il suo progetto musicale non potrebbe descrivercelo meglio: il nuovo pupillo di casa Pluggers è un tipo sorprendente, ironico, bravo, ganzo.
Dopo il suo debutto con Percoca, è uscito da poco il secondo singolo dal titolo Me Pienze Ancora: una ballata sentimentale un po’ R&B e un po’ nu-melodica, prodotta da No Label, in cui Ganzo riflette sulle incomprensioni di coppia.
Ma da dove arriva la musica di Ganzo? Quali sono i suoi ascolti?
Te lo racconta lui stesso attraverso i suoi 5 (+1) brani fondamentali.
1. Joji – SLOW DANCING IN THE DARK
Questo è il brano con cui ho scoperto Joji, un artista che apprezzo molto e che in passato ho usato in più occasioni come reference principale.
In quel periodo non me la passavo benissimo, era un periodo abbastanza buio e questo brano era per me la descrizione armonica e metaforica di tutto quello che avevo dentro.
La mia ninna nanna di fiducia.
2. Masamasa – Punto debole
Questo brano è una vera e propria confessione emotiva, è arrivato al momento giusto nella mia vita e ascoltandola è come se la biografia di me stesso suonasse nelle cuffie, una delle poche volte in cui ho pianto ascoltando musica.
Inoltre Federico “Masamasa” per me è un amico oltre ad essere un collega di questo mondo, credo sia tra gli artisti più talentuosi ed identificabili della scena, per me sottovalutato.
3. Rex Orange County – Pluto Projector
Indubbiamente la mia preferita di Rex, ho percepito tutta la sua sensibilità in questo brano, l’avrò ascoltata almeno 500 volte, l’orchestra riesce a dipingere delicatamente tutto ciò che dice facendola sembrare una favola musicale.
Lui resta una delle mie ispirazioni più grandi e userò senza dubbio questo pezzo prima di un mio live.
4. Mac Miller – 2009
Mi dispiace aver scoperto Mac solo dopo la sua morte, per me resta un artista iconico, che avrebbe meritato più riconoscimenti per quello che ha fatto e il modo in cui l’ha fatto, “2009” è il mio brano preferito di “Swimming”, che indubbiamente resta per me il miglior album del 2018.
Basta mettere play e ogni ricordo d’infanzia viene proiettato nel mio cervello.
Lui è uno di quelli che mi hanno influenzato maggiormente.
5. Pino Daniele – Io per lei / Neve al sole
Menzione speciale per l’intramontabile Pino Daniele, lui merita due brani di riconoscimento, pochi ugualmente perché per me l’intera discografia di questo artista è un regalo immenso fatto ad ogni ascoltatore di buona musica.
Pino è il primo artista che ho ascoltato con attenzione, avevo circa 7 anni quando mio padre fece partire “Io per lei” nella sua Hyundai Getz, da quel momento in poi è diventato amore a primo ascolto per Pino.
“Neve al sole” è un pezzo che porterò sempre con me, mi rivedo in tutto ciò che dice nel brano ed è stata la prima canzone che ho dedicato alla donna che amo.
Pino sarà sempre per me una fonte d’ispirazione immensa, per me il più grande artista che Napoli abbia avuto e che probabilmente avrà.