CRIMI – LUCI E GUAI
Francese, genitori siciliani, amante della musica algerina ed etiope. Il primo disco di Julien Lesuisse come Crimi è un tributo alle sue origini, la reinterpretazione di classici del canzoniere siculo (Rosa Balestrieri, Orazio Strano) in una chiave che riesce ad abbracciare tutto il mediterraneo. La tavolozza sonora spazia dall’ethio-jazz al rock psichedelico, dal cantautorato francese al pop del nord africa. Un album sempre in movimento, un viaggio in nave tra una costa e l’altra – impossibile non innamorarsene. L’ulteriore testimonianza di quanto ribolla di incroci culturali millenari e sorprendenti il Mar Mediterraneo, di che stato di grazia sempre attuale raggiunga chi riesce a sintetizzarli in modo così convincente.