LNDFK – Smoke – A moon or a button
Lo scorso venerdì è uscito finalmente “Kuni”, disco d’esordio di LNDFK per la label newyorkese Bastard Jazz (e in Italia distribuito da La Tempesta). Interamente co-prodotto assieme a Dario Bass, l’album è ricco di omaggi: Hana-bi è il primo brano ed è un omaggio all’omonimo film di Takashi Kitano, fiori di fuoco.
se mi stacco da te, mi strappo tutto: è invece il verso di una poesia bellissima di Edoardo Sanguineti, una poesia piena di parentesi che ho riletto in questi giorni e che finisce così: “Vivo ancora per te, se vivo ancora”. È un disco evocativo, che ti stringe forte e poi ti spinge sul bordo di un dirupo, ti riprende, ti fa girare su te stesso fino a perdere l’orientamento, ti baci la faccia, ti fa dannare.
L’unico brano che (forse) si salva da questa eterna partita a ping pong tra la vita e la morte (tra i fiori e il fuoco) è Smoke – A moon or a button, quattro minuti e mezzo di neo-soul con il titolo di un libro di illustrazione antico e disordinato.
LNDFK è un’artista straordinaria, e noi ne siamo orgogliosi come le zie quando vedono alla tv i nipoti alle olimpiadi invernali.
Spacca tutto, carina.
LNDFK è su instagram / bandcamp