Next Big Thing è un titolo provocatorio e volutamente presuntuoso, ma non ce ne sarebbe stato uno più centrato di questo per l’esordio di BigMama, rapper avellinese della scuderia Pluggers.
Il primo disco uscito venerdì 15 aprile è espressione di ammirabile fierezza e autoaffermazione che si impone attraverso 8 tracce infuocate di riscatto, libertà e irriverenza, prodotte da Crookers, Riva, Goedi e B-Croma.
Con un lanciafiamme in copertina, BigMama prova a disintegrare tutte le sue insicurezze, diventando la nuova supereroina, anzi, la nuova dea della scena rap italiana.
Le abbiamo chiesto di definire la sua personalità artistica e il suo ultimo progetto attraverso alcune imprescindibili keywords.
/i·ro·nì·a/
L’ironia è da sempre una parte fondamentale della mia vita, da piccola la usavo come difesa, oggi la utilizzo per provocare. Amo essere spontanea, divertente e “leggera” nei testi ma soprattutto nella vita.
/de·ter·mi·na·zió·ne/
La mattina mi sveglio con le idee chiare su ciò che voglio fare, la sera vado a dormire con le stesse idee in testa. Ho voglia di fare, di scrivere, di lavorare, di rincorrere e di prendere il mio sogno.
/àn·sia/
La mia vita è accompagnata costantemente dall’ansia. Sono molto ansiosa in qualsiasi situazione, dal vivere la vita sociale agli esami in università. Vorrei tanto abbandonarla come sensazione, è molto pesante per me.
/gran·déz·za/
Sono grande, sono grossa, ho un ego gigante, una presenza importante che definisco scenica. Ingrandisco le mie emozioni, le mie esperienze, i miei problemi. Non passo mai inosservata, con la mia grandezza occupo sempre la scena.
/e·splo·ṣió·ne/
Il mio disco e i miei pezzi in generale sono esplosivi, sono un qualcosa che non ti aspetti ma che arriva all’improvviso. Barre come schiaffi e pezzi come bombe.
/dè·a/
Sono una dea.