In Nafas, il nuovo EP dell’artista italo-persiana NAVA, coesistono le sue radici, l’inizio, l’evoluzione e il suo futuro.
Non a caso quello che è uscito il 13 maggio per Oyez! è il primo EP di una triade, che ci verrà svelata pian piano, dove ogni lavoro è legato a un tema specifico.
Nafas significa letteralmente “Respiro” in lingua farsi, quel respiro che a volte dimentichiamo di prendere, ascoltare, mandare fuori. NAVA ne prende uno cosciente e profondo e lo espira in quattro brani che racchiudono la sua essenza artistica, personale e sonora.
A contribuire al suo costante lavoro di ricerca e sperimentazione dei linguaggi elettronici troviamo in questo EP Bawrut (che ha lavorato alla produzione di Senti e Respiro), GIUMO (YEK) e 555n (GAZ).
Ascolta il Respiro qui sotto e poi scopri le parole fondamentali di NAVA.
/Pèr·sia/
Sto scavando sempre più profondamente nei radici che mi hanno creato e mi han portato fin qui.
/e·vo·lu·zió·ne/
Vorrei far vedere l’evoluzione di NAVA, da dove parto dove sono e dove vorrei arrivare.
/spe·ri·men·tà·re/
La libertà di sperimentare con tutto quello che ci intriga e incuriosisce senza limitazioni.
/lìn·gua/
Tongue, زبان e ciò che mi permette di esprimermi e si trasforma come un shape shifter come un Navatar!
/i·nì·zio/
Nafas è il primo Ep della collezione, ce ne saranno altri due e saranno tutti collegati tra di loro, esattamente come lo sono le parti di un corpo, so stay tuned!