Come avrai notato dal nostro profilo IG, gli ultimi due weekend li abbiamo trascorsi a Barcellona per il Primavera Sound 2022 e allora eccoci puntualissimi con il recap.
E quindi era questa la normalità.
Saltare sotto a un palco, perdersi tra uno stage e l’altro per poi riabbracciarsi, tornare a “casa” con le prime luci dell’alba e i piedi doloranti. E un sorriso stampato in faccia.
Il Primavera Sound è tornato ed è ancora uno dei festival più divertenti del pianeta, nonostante le file ai bar del primo giorno, le cancellazioni dell’ultimo minuto e il conclusivo Brunch on the Beach di oggi dichiarato a numero chiuso solo a ridosso dell’evento.
È vero quindi che si può sempre perfezionare, ma la quantità e la qualità di concerti offerta dal Primavera Sound per il proprio ventennale è stata praticamente senza pari: c’era sostanzialmente di tutto, per tutti i gusti.
12 giorni fra doppio weekend e Primavera a la Ciutat potevano sembrare troppi, ma alla fine stiamo lasciando Barcellona con la consapevolezza che ne avremmo voluto ancora. Perché, come vi abbiamo raccontato anche per le edizioni scorse, scendere dall’ottovolante del Primavera è sempre difficile, ma in questo primo anno post(?)-pandemico lo è ancor di più.
È stata un’edizione da record: indimenticabile e unica nel suo genere, dopo due anni di pausa dalla vita come la conoscevamo. Un festival per ripigliarci finalmente tutto ciò che era nostro.
Ripercorriamo insieme alcuni dei momenti migliori di questo Primavera Sound 2022.
A cura di Livio Ghilardi e Kwality