3. Marshall Jefferson
A lui si deve il primo disco ufficiale “house” della storia, inciso con un sintetizzatore da pochi dollari e uscito per Trax Records con il nome di Move Your Body. “Gimme that house music and set me free“: è con queste parole che il nuovo stile di Chicago è uscito ufficialmente dal Warehouse e si è fatto battezzare agli occhi del mondo.