Durante l’ultimo show del Call Me If You Get Lost Tour a Philadelphia, Tyler, the Creator ha detto: “CMIYGL è uscito lo scorso giugno… e questo è il mio ultimo show credo per quest’era, fino a quando non farò qualcosa di nuovo”.
E così, dopo questo struggente addio a Sir Baudelaire, diventa difficile immaginare le fattezze del prossimo personaggio che Tyler tirerà fuori dal suo cilindro. Quello che sappiamo per certo è che ogni album di Sir Okonma ha sempre costituito un capitolo a sé stante, e come tale definitivamente chiuso una volta finito di esplorare. Lo stesso Tyler non ha mai nascosto la sua riluttanza a riprendere alcune vecchie canzoni amatissime dal pubblico ma per lui ormai superate, specie nel caso di brani pescati dalla discografia dei suoi albori. Ad esempio, nel gennaio del 2011 in un raptus apparentemente immotivato delle 2 del mattino sputa nel piatto di Bastard dicendo di odiare profondamente Odd Toddlers.
I Fucking Hate "Odd Toddlers". Fuck That Song.
— T (@tylerthecreator) January 19, 2011
Ancora, più di recente, durante un live del 2019 a New York, prima di benedire il pubblico con una versione live di Yonkers, Tyler confessa: “Sarò sincero: non faccio mai questa canzone. Ho smesso perché la odiavo. E potrei dimenticare le parole perché sono umano… ma questa canzone ha cambiato la mia vita, la vita della mia famiglia e dei miei amici”.
Nonostante la spesso ironica refrattarietà di Tyler a guardarsi indietro, ripercorrere i personaggi principali da lui interpretati durante la sua carriera è fondamentale per costruire un quadro completo della sua crescita e della sua evoluzione artistica. Perciò asciughiamoci le lacrime per la fine dell’era Baudelaire e corriamo subito a scaldarci per ciò che arriverà dopo CMIYGL con questa breve guida ai principali alter ego di Tyler, the Creator.