2. Pharoah Sanders – Karma (1969)
Alle porte degli anni ’70, quando le tracce di 20 minuti erano all’ordine del giorno, Pharoah Sanders riunisce un folto gruppo di musicisti per registrare Karma, che sarà considerata una delle pietre miliari dello Spiritual Jazz. Il fulcro del disco è una composizione di 30 minuti originariamente divisa in due parti e divenuta uno dei temi più apprezzati firmati da Sanders, dal titolo The Creator Has a Master Plan. La formazione presenta nomi di grande rilievo della scena jazz del tempo, tra cui quelli di Ron Carter, Reggie Workman e Julius Watkins.