una cosa sacra:
Zola Jesus dal vivo in Cappadocia
Quando si intercetta per caso una cosa preziosa bisogna tenerla tra le mani con cura, non come un relitto, ma come una reliquia. Questo è un video di 17 minuti in cui Zola Jesus suona e canta quattro brani in una cappella costruita 2000 anni fa in Cappadocia. Soltanto il pianoforte, qualche candela e l’eco della sua voce che riempie lo spazio.
L’antica cappella si chiama Bezirhane, ed è stata ritrovata durante gli scavi per la costruzione di un hotel (se ora fossimo seduti uno davanti all’altro, i prossimi quindici minuti sarebbero una mia tirata sul turismo insostenibile). Inizialmente veniva utilizzata per produrre olio di lino, poi è diventata un monastero e un ostello per i viaggiatori che cercavano un rifugio sulla Via della Seta. Fuori c’è la neve.
Quando succede di vedere un miracolo, dobbiamo almeno mettere le cuffie.
Il disco di Zola Jesus, “Arkhon”, è uscito lo scorso giugno.