Aaron Rumore – GLORIA
Non era immediato pensare che un movimento così fluido, vaporoso e soprattutto digitale come l’hyperpop potesse solidificarsi in qualcosa di tangibile, carnale e collettivo. Aaron Rumore possiamo considerarlo il guru di questa fiorente comunità transdigitale che dal computer della cameretta è arrivata ai club e da Napoli si è ramificata a rete per altre città italiane.
L’artista napoletano è fuori da pochissimo con l’album “GLORIA” che in qualche modo narra proprio di un bisogno di fisicità: nonostante le produzioni algide e tutti gli stilemi incorporei dell’hyperpop, l’ambient che Rumore definisce etereo è in realtà molto più solido e sensibile di quanto si possa immaginare.