Gabin Dabiré
Nazionalità: Burkinabe.
Il primo incontro: Ho invitato Gabin nel mio studio durante le registrazioni di “Black Noise 2084”. Avevamo diversi amici in comune, sia Europei che Africani. Avevo sentito parlare molto bene di lui come persona e lo conoscevo bene come artista. Sono sempre stato un fan del suo progetto Futuro Antico. La prima ora in studio l’abbiamo passata ad accordare la sua kalimba. Un momento ricco di significato rituale, in cui lui si prendeva tutto il tempo di sondare la personalità, la pazienza ed i contenuti della persona che lo ha invitato a suonare insieme. In quell’ora è nata la nostra amicizia che è durata fino alla fine.
Cosa ti piace del suo modo di fare musica: Lo ricorderò per sempre come una infinita fonte d’inspirazione: sia musicalmente che intellettualmente.