Valentina – In This Body
Il primo dicembre, ultimo fiore prima dell’inverno, è uscito “All Are Lost”, l’ep di Valentina.
Valentina è un’artista e produttrice inglese/italiana, ha collaborato con Joe Goddard, Hot Chip, Kindness, Kano. Il suo nuovo ep è stato scritto prevalentemente in viaggio, portando con sé un piccolo set-up (come faceva Nico dopo i Velvet Underground) e registrando tutto quello che le sembrava speciale: il riverbero dentro un bagno in Messico, i suoni degli uccelli e della giungla in Costa Rica. Ma più che per la geografia è un disco in cui si vede proprio lei in quei posti, la sua essenza, il modo in cui si fa spazio e si prende lo spazio e lo fa suonare.
La prima canzone che ho sentito – tipo cinquanta volte, qualche mese fa – di Valentina è stata Love Myself, un brano severo e affatto disperato in cui dice “I don’t wanna love myself / I wanna be loved by someone else”: in un attimo si sono ricomposti tutti i cocci rotti del mio cuore, solo per dire “sì” (e poi di nuovo sul pavimento).
“All Are Lost” è bello, scritto interamente da lei, un disco Sagittario, che aggiusta le cose provandoci, che esplora il mondo. Una freccia che indica l’orizzonte, scagliata verso territori inesplorati.
Siamo tutti persi, ma abitiamo sullo stesso pianeta.
Valentina su instagram / bandcamp