Annie-Dog – The Pressures of the Heart
Le foto mosse, i container in fila, le righe dei vecchi VHS, calciare l’acqua di una pozzanghera, il cuore in gola di quando aspetti che qualcuno ti chiami e invece non ti chiama mai. The Pressures of the Heart racconta la fragilità di aprire il proprio cuore a qualcuno, le mani che tremano mentre nella testa una pallina del flipper sta battendo ogni record. “I don’t even see the glass, let alone the half that’s missing”. I se e i ma nascosti sotto il letto che vengono a spaventarti a notte fonda, i messaggi ricoperti di polvere nelle bozze del telefono, la voce che vacilla mentre trovi il coraggio di dire hey, sono qui. Sono ancora qui.
Oltre al testo anche la musica (un po’ grunge, un po’ indie, un po’ drum and bass) racconta bene il caos, la sensazione di non non riuscire più a stare zitti e allo stesso tempo di non poter parlare, l’attesa del momento giusto che non è mai il momento giusto e forse non lo sarà mai.
Annie-Dog (sì, come quella canzone degli Smashing Pumpkins) è una musicista di Dublino e ha appena firmato con l’etichetta Dance To The Radio. Nel video spacca una chitarra e poi le dà fuoco: forse la amo già.
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