pecq – in the dark
Stiamo ancora un po’ qui, prima che finisca la notte, con la luna di traverso e le facce da cani randagi. “red moon, rare night” è il nuovo ep di un duo di producer che si chiama pecq, formato da Niko O’Brien (FR/IT) e Hannah (Jakes) Jacobs (UK). È un disco piccolo scritto per la maggior parte nelle stanze degli alberghi nel cuore della notte, o sui sedili di un van mentre erano in tour ognuno con i suoi progetti.
“red moon, rare night” parla di isolamento su diversi piani e in diverse fasi della vita: nelle relazioni, nella distanza, nella ricerca della propria identità, nella nuova vita degli emigrati. Si sentono le vibrazioni della notte, le produzioni sono oscure e piene di quella voglia di creare che ti viene soltanto prima dell’alba, con la sensazione di trovare bella una cosa anche domani mattina. Penso ad Alphaville: “Sai cosa trasforma la notte in luce? La poesia”.
in the dark parla di quando ci si innamora di una persona che in qualche modo e per qualche motivo ci evita, bruciando tutto. Entrambe le persone si isolano, ognuna a modo suo, una perché sta inseguendo una versione irraggiungibile dell’altro, e l’altra perché non vuole far entrare nessuno. Parla di quel vuoto che si sente quando si passa la notte soli, fiori chiusi, fumi di camini accesi in una notte d’inverno.
