Efterklang – Sentiment
La prima volta che ho letto la parola doppelgänger era sul retro della copertina nera di un disco inquietante e liquido, pieno di suoni che non avevo mai sentito. Doppelgänger toccava qualcosa dentro di me che non aveva mai toccato nessuno, mi faceva piegare la testa un po’ di lato, e sospettare che il mio gemello cattivo fosse in realtà nascosto dentro di me. Sono passati vent’anni da “Tripper”, non ho ricordi di come mi sia capitato tra le mani ma sono felice che sia successo, gli Efterklang sono cambiati, io sono cambiata, sta per uscire il loro settimo album, “Things We Have In Common”, il 27 settembre.
“Things We Have In Common” chiude la trilogia iniziata nel 2019 con “Altid Sammen” (che esplorava la comunità, gli esseri umani) e proseguita nel 2021 con “Windflowers” (che esaminava la relazione tra esseri umani e natura). “Things We Have In Common” racconta la spiriualità collettiva, l’appartenenza, la fede.
Sentiment, l’ultimo singolo che ci prepara al disco, ruota attorno al verso “everything revolves around love”, che è una cosa bella ed è una cosa vera ma soprattutto è una cosa che per un attimo ci fa smettere di preoccuparci delle parole che non sono d’amore.
Se chiudi gli occhi si sente il vento che alza le tende.
Se li riapri scopri che suonano il 25/01 a Milano.
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