Naima Adams – Stay
Naima Adams è furba, ci colpisce con la psicologia inversa: i titoli dei suoi brani ironicamente dicono il contrario di quello che suggeriscono le parole dentro. Il suo primo singolo, Fragile (nella puntata #144 di Puntine), era in realtà solidissimo; il nuovo brano, Stay, è un invito ad andarcene via.
Ci sono dei posti che ti prendono tutto e ti guardano mentre sbiadisci, distraendoti con la frenesia. Questi posti sono solitamente delle grandi città annodate nelle promesse da marinaio, ostili, rumorose, con una logistica difficile da sopportare e un’accettazione quasi obbligatoria dei confini – fisici e mentali. In Stay ci sono due desideri: uno di rivoluzione (bello e vivo in tutto quello che fa Naima Adams) e uno di pace, di realizzazione personale all’interno di una comunità, di cura.
Il brano è prodotto da Melo-Zed, sembra un messaggio lasciato da qualcuno che ci ama sul tavolo della cucina, scritto con la penna nera in bella grafia su un tovagliolo di carta: “Sono andata al parco, se ti va di raggiungermi mi trovi lì. Firma.” che significa “vieni qui”.
Naima Adams su instagram / bandcamp