Chi è El Sòrrio?
Un misterioso producer milanese.
Come posso conoscerlo meglio?
Ascoltando su Spotify ESCE TUTTO, una raccolta di brani d’archivio dal 2012 a oggi.
E poi?
E poi è anche un piccolo film a episodi che cerca di dare un senso visivo alla frittura mista di generi dell’EP.
Ma perché che genere fa El Sòrrio?
TUTTO.
OK. DIMMI COSA ASCOLTA E TI DIRÒ CHI È.
Ciao, sono El Sòrrio, quello dei video in cui dei cavalli parlano di droga e threesome o quelli in cui la gente cena sotto la doccia.
Vi ho fatto un onesto e senza impegno copiaincolla delle prime dieci song di una playlist che avevo fatto per i viaggi nella mia amata macchina intitolata ‘In Twingo ti stringo’.
È stato molto doloroso escludere le altre 29: cercherò di convogliare questa tristezza spiegandovi perché ho scelto proprio queste.
1. The Sad Skinhead – Faust
Mi piace fantasticare che l’obiettivo del mio viaggio sia andare nei posti a spaccare facce alla gente come dice la canzone. Potrebbe essere l’inno del gruppo Persone Furiose su Facebook.
2. Getting Busy – Jimothy Lacoste
L’ho imparata a memoria da quante volte l’ho ascoltata. Mi mette di buon umore e mi fa venire voglia di fare le mossette che fa Jimothy mentre guido. Se non sapete di che mossette parlo, guardatevi il video (molto bello). Sogno un feat.
3.Crawfish – Elvis Presley
Mi fa ridere che Elvis pronunci Crawfish come se stesse cantando un crooner giapponese. Produzione visionaria.
4. Flickering Lites – MF Khaos
Mi piace tanto il sound lo-fi di MF Khaos. In particolare il fatto che non si capisca una parola, mi fa sentire come se guidassi una muscle–car di cartongesso invece della mia Twingo.
5. (O) Hambo – Vanligt Folk
Avevo letto che questa era una vecchia canzone tradizionale folk svedese rifatta in 6/4 e che tutti i testi dell’album erano scritti di protesta contro il partito di estrema destra nazionalista. Svedesi furiosi.
6. A Bwoy Test – Seekers international
Questo gruppo è una delle scoperte del cuore di quest’anno. Dub fatta a pezzetti e soffritta col pomodoro dell’Eurospin.
7. Non ci provo neanche a scrivere il titolo di questa canzone, però la trovo molto piacevole. Lui si chiama Shintaro Sakamoto e spacca.
8. Ciao 2001 – Dean Blunt
Dean Blunt ha una canzone per qualsiasi playlist mi venga voglia di fare quindi non poteva non esserci in macchina. Bellissimo titolo anche.
9. Kate – Chandra
Ogni volta che ascolto questa un po’ mi arrapo perché mi immagino Kate – la protagonista della traccia – un’adolescente in divisa incazzata nera con una sua compagna di classe perché è più bona di lei e le tira i capelli. A quanto pare Chandra aveva 12 anni quando ha fatto uscire questo album a fine anni 70’. Barely illegal.
10. Mi e Ti – Krano
Non avrei mai pensato che una canzone in dialetto veneto potesse non suonare una presa per il culo. Con Krano mi sono ricreduto. Sembra una traccia indie in inglese degli Sparklehorse o di Neil Young alla sesta ombra de vin.