Si è conclusa la sessantunesima edizione dei Grammy Awards, la cerimonia di premiazione più importante nell’ambito dell’industria discografica statunitense.
A condurli c’era Alicia Keys e ad esibirsi, tra gli altri, Travis Scott, Mark Ronson, Dua Lipa e St. Vincent.
Vero protagonista di questa edizione è stato Donald Glover aka Childish Gambino che intanto si è rifatto il look ma non ha partecipato alla cerimonia e con la sua This is America ha vinto i premi per canzone dell’anno, registrazione dell’anno, miglior video musicale e miglior performance.
La vera notizia è che è la prima volta nella storia dei Grammy che un brano rap vince il premio come canzone dell’anno.
Il miglior disco dell’anno, invece, è Golden Hour di Kacey Musgraves.
Di seguito, tutti i vincitori dei Grammy Awards 2019.
Album dell’anno
Kacey Musgraves – Golden Hour
Registrazione dell’anno
Childish Gambino – This Is America
Miglior nuovo artista
Dua Lipa
Miglior album Rap
Cardi B – Invasion of Privacy
Miglior album R&B
H.E.R. – H.E.R.
Miglior brano rap
Drake – God’s Plan
Brano dell’anno
Childish Gambino – This Is America
Miglior performance di un duo /gruppo pop
Lady Gaga and Bradley Cooper – Shallow
Producer dell’anno (non classico)
Pharrell Williams
Miglior performance rap cantata
Childish Gambino – This Is America
Miglior performance rap
Kendrick Lamar, Jay Rock, Future, & James Blake – King’s Dead
Anderson .Paak – Bubblin
Miglior album rock
Greta Van Fleet – From the Fires
Miglior brano rock
St. Vincent – Masseduction
Miglior performance metal
High on Fire – Electric Messiah
Migliore performance R&B
Best Part — H.E.R. feat. Daniel Caesar
Migliore canzone R&B
Boo’d Up — Larrance Dopson, Joelle James, Ella Mai
Miglior performance rock
Chris Cornell – When Bad Does Good
Miglior Urban Contemporary Album
The Carters – Everything Is Love