Nella foresta selvaggia dei tuoi ascolti non può mancare un brano felino come quello che Paul Giorgi, nuova scommessa de Le Siepi Dischi, ha scelto come suo esordio.
Tigre è uscita venerdì e ancora non riusciamo a togliercela dalla testa: sarà per quell’azzeccatissimo nanananà del ritornello o per l’effetto lisergico delle sue chitarre, fatto sta che nella giungla musicale del venerdì questa canzone è riuscita a imporsi sul resto del branco.
Ok ci dirai che ci hai sentito dentro un po’ di Giorgio Poi. Vero, ma il ragazzo ha tutte le intuizioni che servono per staccarsi dalle reference e prendere una strada sua.
E noi scommettiamo che ti piacerà.
Oggi Paul Giorgi ti racconta la traccia e ti presenta qui in anteprima il suo videoclip:
“Brano e video sono come una coppia di ballerini. Tra loro quando cʼè unʼalchimia particolare è lampante, ti lascia incollato allo schermo senza accorgertene. Almeno così capita con me che sono affezionato ad un tipo di cinema “romantico”. Credo ci siano i ballerini che fanno classica e ok sono bravissimi poi ci sono due tipi al pub magari un poʼ ubriachi che ti fanno dire “wow ma chi sono questi”. Preferisco i secondi.
Il videoclip di Tigre è stato girato in un locale di Ascoli Piceno chiamato “La Cereria”. Avevamo voglia di registrare una cosa semplice anche visto il periodo non proprio felice. Andrea Giancarli ha diretto le clip, Daniele Castelli ha pensato alla fotografia e Giulia Canala ha curato e allestito le intere scene, dagli alberi di carta agli animali, bellissimi. Io, Andrea e Daniele ci siamo conosciuti in realtà sul set di una web-serie dove poi ne scrissi la colonna sonora. Andre adora Lynch e ci prendiamo sempre benissimo quando lavoriamo. Daniele sa fare le imitazioni ed è segretamente innamorato di Batman”.