Con Cellophane GIOVAPIÙGIOVA mette in musica una maniera sbagliata di gestire la sofferenza.
È una traccia che sa di amare consapevolezze e, come Pezzi di Noi, è prodotta da Grindalf che ci butta in mezzo a un frastuono di sintetizzatori e suoni distorti.
Affondiamoci dentro e poi conosciamo meglio GIOVAPIÙGIOVA attraverso i suoi 5 brani fondamentali.
1. Leaf Dog – Some People Say
Avevo sedici anni e dopo scuola con i miei amici passavamo quattro ore in una libreria di Firenze, risate, polvere e libri usati. Questa era la prima traccia di una lunga playlist che accompagnava i nostri pomeriggi e ogni volta che mi capita di risentirla è come se mi riportasse istantaneamente dentro quella libreria, vicino a tutte quelle persone che non vedo ormai da anni.
2. Pixies – Where Is My Mind
Ero in canottiera, un giugno di circa dieci anni fa, mi ricordo che giocavamo a fare le gare coi motorini nel traffico. Mentre sorpassavo una macchina da sinistra mi sono insolitamente soffermato a guardare il guidatore, senza accorgermi che stavo andando contro un cespuglio sporgente: mi sono ritrovato a terra con tutte e due le braccia piene di asfalto e sangue. Ho passato tutta l’estate a guardare il mare da lontano con questa traccia a ripetizione.
3. PARTYNEXTDOOR – Break From Toronto
Prima di spostarmi stabilmente a Roma, nel 2016 ho passato un periodo facendo avanti e indietro da Roma a Firenze. Mi sembrava di stare più in stazione che a casa e questa di PARTYNEXTDOOR era la mia colonna sonora per i viaggi in treno, una sorta di rituale. Ancora oggi quando vado in treno o mi trovo in una stazione, questa è la prima traccia che ascolto.
Break From Toronto, forse anche io avevo bisogno di una pausa dalla mia città.
4. Lean on Me – Bill Withers
Fin da bambino ho avuto la fortuna di potermi approcciare alla musica provando diversi strumenti (per un paio di anni sono stato anche nel coro di voci bianche) e questa è stata la prima canzone che ho imparato al pianoforte. In quel periodo mettersi davanti al piano per me era come immergersi in un’altra dimensione, come cancellare tutto quello che ti circonda. Un metodo per evadere senza muoversi troppo.
5. 50 Cent – Many Men
Avevo circa nove anni quando ho visto per la prima volta Get Rich or Die Tryin’ in una bancarella di CD rimasterizzati, ha attirato subito la mia attenzione con l’effetto “vetro rotto” della cover, sembrava che 50 avesse spaccato il CD per uscire fuori e dirmi ”Oh, compra il disco”. Il caso ha voluto che poco dopo mio cugino me lo regalasse per il mio compleanno. Sono rimasto folgorato al primo ascolto, da lì non ho più smesso di cercare quella sensazione.