Ultrafragola come lo specchio ondato di Ettore Sottsass, Ultrafragola come potrebbe essere il nome di un nuovo gelato estivo, più zuccherino, più fresco, più tutto.
Il disco d’esordio di Giovanni Ti Amo suggerisce qualcosa che va oltre il senso comune delle cose e anche un sapore tondo, pieno, sincero, come quello di una fragola. Dice che il titolo, rimandando all’oggetto di design, è un richiamo all’onestà dello specchio, che riflette senza distorsioni ciò gli sta davanti.
E in queste dieci tracce scritte in capslock, la sincerità si riflette tutta senza incontrare spigoli, stemperandosi nelle onde rosa dello specchio grazie a un sound sinuoso, pop e divertente.
Abbiamo raggiunto l’artista per sapere ancora qualcosa in più sul suo primo disco, in particolare sulle sue influenze musicali. Le trovi tutte dopo il player.
Rubber Soul – Beatles
Sicuramente non il più complesso dei Beatles ma quello a cui sono più legato per motivi a me sconosciuti. Ogni volta che ascolto un loro album mi accorgo di nuovi dettagli che avevo ignorato precedentemente, sembra di ascoltare sempre un nuovo album. Ovviamente per me è dolorosissimo non poter inserire in questo articolo tutti i loro dischi ma me ne farò una ragione.
Absolutely – Dijon
Un disco incredibile, il mio preferito del 2021. Liriche formidabili (molto poco americane ma allo stesso tempo super folk) e produzioni senza senso. mk.gee per me ha un modo di fare arte davvero interessante. Questo album è un viaggio e ha senso ascoltarlo tutto d’un fiato.
Weezer – Weezer
sembra sempre che i Weezer siano rispettati da tutti i più grandi musicisti che stimo, tutti ne parlano ma nessuno approfondisce. allora quest’anno mi sono detto:”fammi ascoltare dei dischi degli Weezer da capo a coda”. Questo album qui, ma anche Maladroit, mi ha sorpreso in positivo. Cadenze armoniche elementari ma allo stesso tempo inaspettate, voci e cori inimitabili.
The Car – Arctic Monkeys
Mi duole dirlo ma io questa svolta nick caveiana di Alex Turner la adoro (scusate fan degli Arctic Monkeys). Consiglio “Big Ideas” che parla proprio del prima e del dopo AM, il rapporto con la band e con il pubblico. Disco registrato in maniera sopraffina, è meno concept rispetto al precedente ma secondo me più chiaro e con più Canzoni all’interno.
loveless – my bloody valentine
Un disco fondamentale per me e per la musica in generale. Lo ascolto quelle rare volte che mi sveglio la mattina presto. Impossibile consigliare una traccia preferita, d’altronde è un vero disco.