Modena sembra somigliare sempre di più ad uno di quei luoghi bellissimi dell’Est Europa dove la cultura e la passione per le sonorità elettronica la fanno da padrone. Dopo l’ottimo riscontro delle serate di avvicinamento, che hanno visto protagonisti gente del calibro di Mount Kimbie, Demdike Stare e Murcof +Simon Geilfus, arriva il momento del festival vero e proprio.
Il NODE, giunto quest’anno alla sesta edizione, avrà luogo nella suggestiva location dei Giardini Ducali Estensi il 14 e il 15 Giugno.
A comporre la line up dell’evento emiliano ci sarà la fusione tra ritmi africani ed urban del francese dEbruit, moniker dietro cui si cela il producer transalpino Xavier Thomas. Preparatevi ad un set pieno di bassline avvolgenti, vocal percussivi e ritmiche provenienti dal prossimo millennio, il tutto mescolato con l’influenza esotica delle terre d’ Africa.
Nella stessa giornata si esibirà Matthew Barnes aka Forest Swords, una delle figure più attraenti del panorama musicale britannico odierno: una realtà dal suono multiforme e complesso, tanto vicino al post rock quanto, a tratti, all’abstract hip hop più innovativo. Dopo aver remixato artisti del calibro di Burial e Gold Panda ed aver collaborato con How to Dress Well e il controverso rapper A$AP Rocky, nel 2013 Forest Swords ha messo la parola fine al suo primo album che sarà pubblicato a breve su Domino Records, storica etichetta discografica newyorkese.
A completare la giornata ci penseranno le performance di Morkebla, lo showcase di Mapping Around ed il dj set conclusivo di Machweo, a cui noi di Dlso siamo particolarmente affezionati.
Il 15 giugno invece sarà la volta di Vladislav Delay, al secolo Sasu Ripatti, producer finlandese dai progetti multipli e tutti qualitativamente validissimi. Da Luomo a Uusitalo passando appunto per il moniker di Vladislav Delay, questo producer finnico è uno dei rappresentanti più alti dell’avanguardia europea, sempre attento a trovare nuove sfumature e nuovi rilanci per le proprie sonorità.
Nella stessa serata si esibirà Frank Bretschineider, musicista, compositore ed artista visivo berlinese, noto per il suo approccio preciso e schematico alla produzione dei brani, la complessità delle strutture ritmiche ed una continua ricerca verso sonorità minimali. Completano il cartello il live scuro e sincopato di Grischa Lichtenberger ed il set di Von Tesla.
A concludere la serie di appuntamenti ci penserà il duo formato dal nostro Go Dugong e Shigheto. Il primo con un 7” in uscita per l’etichetta portoghese LebensStrasse che conterrà il singolo “Carry a Flag” in collaborazione con il duo italo-americano LIFE&LIMB. L’altro, esponente di punta della nuova scena sperimentale hip-hop americana, la stessa di cui fanno parte artisti come Flying Lotus, Nosaj Thing, Shlohmo e Baths, porterà in Italia il suo live unico. Influenzato dal suo background da batterista parte da una articolata ricerca ritmica, per creare un vortice di jazz, elettronica e colpi di cassa così potenti da scuotere lo stomaco.
La marcia di avvicinamento al Node Festival 2013 è giunta al termine, è arrivato il momento di partecipare in massa.