Era già stato “brano della domenica”. Ora Diego ci parla più approfonditamente di Tyler, The Creator e della sua crew.
Siamo nostalgici. Anzi neo-nostalgici. Quelli che nella prima metà degli anni ’00 ci credevano troppo nella rinascita della musica nera, quella dei black homies pataccati, quella delle produzioni ethnic-inspired di Timbaland per Brandy, quella di Pharrell Williams e Chad Hugo, dei videoclip diretti da Hype Williams, Quella di Jay-Z con The Blueprint2: The Gift & The Curse. C’eravamo troppo dentro, tutti. Era la nuova età dell’oro per l’hip hop. Poi qualcosa è andato storto, e abbiamo impressione che sia successo orientativamente con l’approdo nel musicbiz di gente come Akon o forse con la diffusione pestilenziale del crunk grazie a tamarri made-by-theirself di Atlanta. Orientativamente tra il 2004 e il 2006. Da lì la black music non ha più avuto inibizioni.
E’ così che anche noi abbiamo iniziato ad usare come sottobicchieri dischi della portata di Miss E So Addictive o Genesis, per voltare le spalle ai rapper neo-caf.
Ma da qualche tempo ci siamo imbattuti in una corrente che è capace di farci rivivere soddisfazioni da hood fellaz. Giovani rapper con orecchie a sventola e vestiti come hipster. Gente che costeggia l’hip hop deluxe mainstreamed per professare un flow da real swagga. OFWGKTA è l’acronimo che definisce il collettivo Odd Future Wolf Gang Kill Them All, in 10 tra rappers, visual artists, producers e skate kids. Sono ironici, hanno un tumblr e odiano il “jerkin” di LA.
Tyler, the Creator è il leader della crew, molti lo conosceranno per il videoclip b/w del suo singolo Yonkers, pochi lo conosceranno per il suo album di debutto, Bastard, non a caso classificato come Alternative HipHop.
Fino a qualche settimana fa erano completamente al di fuori dei grandi circuiti discografici, ora possono vantare di essere uno dei pochissimi collettivi che continuano a gestirsi in maniera del tutto autonoma e indipendente, ma con la garanzia di avere alle spalle una major come RED Distribution/Sony. Per contratto gli smilzi della OFWGKTA hanno la totale libertà sulle scelte creative in ambito musicale, artistico e commerciale. Un traguardo che quasi sfiora l’utopico. Odd Future diventa così ufficialmente un’etichetta, con delle spalle ben coperte. Questo accade in vista della release del nuovo album di Tyler, the Creator prevista per il 10 Maggio.
Altre uscite sono già stabilite per i prossimi mesi: il duo MellowHype (Hodgy Beats e il producer Left Brain) con il nuovo lavoro Numbers, singolo imminente per Domo Genesis, il debutto di Frank Ocean e il secondo album di Mike G, Gold.
Ci scusassero Busta Rhymes o Missy Elliott, ma più che nei primi ’00, questi sbarbatelli ci riportano dritti nel ’93, un po’ weedie, un po’ f*ck da police, un po’ Macaulay Culkin del ghetto!
