Fermi tutti, questo è l’ennesimo tentativo di comeback per un’ artista rimpianta da esperti, addetti ai lavori, hiphop heads o semplici radio ascoltatori e che merita infinito rispetto. C’è stato un periodo della mia vita nel quale ovunque andavo, casa di amici o conoscenti tutti avevano The Miseducation of Lauryn Hill vicino allo stereo. Nonostante ciò non riesco purtroppo a rimuovere il ricordo di Lauryn Hill in una delle sue ultime apparizioni televisive, credo fosse Torino durante l’ anniversario della Fiat, vestita e truccata come Sbirulino mentre biascica al microfono due strofe su dieci. Presentata per giunta da Cristina Parodi. Il demo di questa Consumerism è stato registrato prima che la Hill entrasse in galera e sfortunatamente è l’ennesimo “meh”, uno “stream of consciousness” nevrotico così come lo è stato per Neurotic Society dello scorso maggio. La traccia farà parte dell’album (??) Letters from Exile che temo possa aver lo stesso iter di un certo Detox.