Non sono capace a scrivere qualcosa di sensato.
O almeno, non sono sicuro di saperlo fare.
Insicurezza?
Insicurezza:
come quella che (credo) giace nelle profondità dell’album.
Ecco allora il motivo di quanto seguirà.
Non ho voluto scrivere di proposito sulle varie tracce dell’album qualcosa che provenisse da me.
Alcuni dei miei migliori amici, dopo averglielo chiesto, hanno scritto questi frammenti ispirati ad alcuni pezzi di “Holy Underwater Love”.
Dire che mi hanno toccato il cuore è poco.
Grazie ai miei migliori amici, e a quelli che mi hanno scritto altri frammenti che non ho alla fine pubblicato, e grazie anche a coloro che, alla fine, non li hanno scritti, ma comunque pensati.
Ho voluto associare poi ad ogni pezzo delle immagini.
Ognuna è ovviamente ispirata a un singolo pezzo.
I disegni che si intravedono in ogni immagine saranno quelli che stamperò a gennaio su delle tshirt per Line, brand da poco nato qui a Perugia da degli amici.
Ah.
Non ho più i disegni originali, o almeno quasi tutti.
Erano in un quaderno.
L’ho regalato a una persona.
02_doute (uncertainty)
[quote style=”3″]”Doute ha il sapore di quando ti assopisci in un pomeriggio di pioggia, e sogni danze tribali dentro un lago d’inverno, e lunghe lame che ne accarezzano la superficie ghiacciata. Poi il suono di una festa lontana chilometri, in una metropoli deserta. E una lunga cavalcata verso qualcuno, o qualcosa, che da di là ti sta chiamando. Forse.”
– ARDO[/quote]
03_slow unhappy feelings
[quote style=”3″]“I sentimenti infelici sono quelli che ti si arrampicano quando le cose vanno male ma non ci sono parole giuste per parlarne o semplicemente quando il termine triste non definisce come ti senti perché è,appunto,tutto un insieme di sentimenti infelici che ti si accatastano lentamente nell’anima.Questa è la ragione dell’empatia che provo,per questo Slow Unhappy Feelings ti si annida in un posto non ben definito fra cuore e cervello,a tutti capitano questi momenti,specialmente quando si ha a che fare con un amore complicato. Un amore subaqueo magari.”
– GIORGIO[/quote]
04_pleurer (you)
[quote style=”3″]”Le mie reminiscenze di francese, lasciti delle scuole medie, confermano quanto percepito dall’isolato avamposto dei sentimenti. “Piangere”. Sono infatti le lacrime e il pianto ad uscire con forza da quello che è il pezzo a più alto coefficiente emo(tivo) del disco. Le parole rischiano spesso di essere futili ed obsolete. I suoni non articolati sono universali, muovono corde che difficilmente riescono ad esser messe in vibrazione. Nel caotico tormentarsi prende forma un delirio che accompagna il dolore ma non lo attenua. Il silenzio e la solitudine alla fine non sembrano armi poi così smussate.”
– FIFì[/quote]
05_ she can see in her eyes
[quote style=”3″]”Sincopati battiti cardiaci caratterizzano l’organo centrale e pulsante di Holy Underwater Love, un metronomo sognante dalle sfumature sacrali pentetra la mente dell’ascoltatore, portandolo lentamente ad addentrarsi in una cattedrale di sentimenti metallici. Il Disco intero si innalza come un piccolo altare mistico e luminoso al centro di una piscina ghiacciata. “She can See in Her eyes”, come una Dea dalle fluide braccia , accarezza il nostro viaggio spirituale alla scoperta di questi abissi popolati da creature bioluminescenti, abbandonandoci come embrioni galleggianti in un’ambrata atmosfera glitchata e aritmica.”
– FORTUNA DRAGO[/quote]