Sentirsi a casa, rivedere visi amici un paio di volte al mese, raccontarsi le ultime. Non finirò mai di dire quanto il Loop di Osimo, nella realtà marchigiana, sia una piccola, luccicante, goccia di rugiada in mezzo al deserto. Metti che poi arrivano da Pesaro (anche lì non si scherza eh), i Soviet Soviet. Nonostante corde rotte e salute compromessa, ve lo devo davvero dire che è un live che scorre come velluto sulle orecchie? Da vedere/sentire, prima che partano per il tour europeo. O anche dopo.