EBOKA prende il nome da una pianta millenaria dell’Africa centrale, utilizzata durante i riti di iniziazione tribali per le sue proprietà allucinogene, e – nella medicina moderna – per i processi di disintossicazione dalle sostanze stupefacenti.
Questo passaggio dovrebbe bastare a farti capire cosa dovresti aspettarti da questa traccia: un groove allucinato e visionario, un sogno che rasenta l’incubo. Un mantra instabile che serve a purificare corpo e mente. EBOKA è la traccia che dj Khalab regala come free download ed anticipa l’uscita del suo primo EP, fuori in autunno per la label Bristol-based Black Acre Records, con cui Khalab ha già pubblicato alcuni lavori tra cui Elon Mentana, traccia in collaborazione con Clap!Clap!.
L’Africa di dj Khalab è quella futuristica, quella che proietta la musica della più remota tradizione in una nuova dimensione, è l’afrofuturo creato partendo da campioni vocali, sintetizzatori, percussioni vecchie e nuove, cordofoni e suoni ambientali. È il passato che si fonde con il futuro abbattendo lo spazio-tempo.
Con EBOKA dj Khalab ufficializza, inoltre, l’inizio della collaborazione con Marco Klefisch, artista visivo di fama internazionale, illustratore, ricercatore multidisciplinare e creativo open-minded che di EBOKA ha curato l’artwork, e che sta già lavorando alla prossima evoluzione dell’immaginario dell’artista.