Le domande secche di oggi vi presentano un progetto di cui non potrete più fare a meno: 74:33 .
1) Ciao Francesca, ci spieghi cos’è “74:33” in poche parole?
Ciao a tutti. “74:33” è una vecchia soffitta del futuro piena di dischi d’ogni tipo e di immagini colorate. Una soffitta tanto grande da ospitare ogni giorno centinaia di persone che hanno voglia di ascoltare 74 minuti e 33 secondi di musica mentre bevono un buon the verde, spiano il vicino o stendono il bucato.
2) Perché questo nome?
74:33 è la durata di un cd, per me un oggetto di culto. È l’unità di misura più bizzarra che io conosca. Ho scoperto che corrisponde alla durata della nona sinfonia di Beethoven eseguita dal vivo da Wilhelm Furtwängler per la riapertura del Festival di Bayreuth nel 1951. È una questione di matematica, suoni, colori, poesia e genio. Ed è per questo che subisco il fascino di questi numeri.
3) Com’è nata questa idea?
Ho trascorso gran parte della mia adolescenza (che non è ancora finita) registrando compilation su cd per le persone che amo.
Avevo solo voglia di farlo per il mondo intero. È un atto d’amore planetario e l’obiettivo è farlo diventare un atto d’amore intergalattico.
4) Come si fa a partecipare al progetto?
74:33 è l’insieme di 7 teste che collaborano. Ogni giorno della settimana è affidato ad un selector, alle sue idee e ai suoi gusti musicali. Il giovedì è il giorno dell’ospite (un personaggio noto, spesso un musicista).
Il progetto è partito in questo modo. Ma da subito è arrivata una richiesta esplicita da parte del pubblico, ovvero “Voglio fare una playlist anch’io”. Così abbiamo pensato di trasformare questo desiderio nella rubrica della domenica, per permettere a tutti di compilare una playlist scrivendo una mail all’indirizzo 7433playlist@gmail.com.
L’unica regola è ovviamente dettata dal tempo: non si possono superare i 74 minuti e 33 secondi.
5) Consigliaci due brani
[(Set The Twilight Reeling/Lou Reed) * Stefan Sagemeister] + [(Around the world/Daft Punk) * Michelle Gondry]
Vi proponiamo la playlist #48
“Ho creato questa playlist pensando alla mia più grande passione, Il CINEMA.
Ogni canzone è un tuffo in una storia diversa e in qualche modo è legato ad un periodo della nostra vita.
Storie, commozioni, impressioni, trepidazioni, facili emozioni, apprensioni, suggestioni, turbamenti, eccitazioni, colori, toni e tinte, gradazioni di colore, visi coloriti, incarnati e cere, sfumature, apparenze, parvenze, idee politiche e tendenze, paesaggi, panorami, vedute, scenari, aspetti di un paese, città, sobborghi, tutte queste cose racchiuse in un’unica storia e in questa playlist in una sola canzone.”
Testo e playlist di Nigola di Roma
01. Eddie Vedder – Society (from Into the Wild by Sean Penn 2007)
02. Beck – Everybody’s Gotta Learn Sometimes – (from Eternal Sunshine of the Spotless Mind by Michel Gondry 2004)
03. Trashmen – Surfin’ Bird ( from Full Metal Jacket by Stanley Kubrick 1987)
04. Jefferson Airplane – Somebody To Love ( from Fear and Loathing in Las Vegas by Terry Gilliam 1998)
05. Bono + the MDH Band – Never Let Me Go ( from Million Dollar Hotel by Wim Wenders 2000)
06. Joy Division – Transmission (cast version) ( from Control by Anton Corbijn 2007)
07. PIL – This Is Not A Love Song ( from Valzer con Bashir by Ari Folman 2008)
08. Gary Jules – Mad World ( from Donnie Darko by Richard Kelly 2001)
09. Blues Brothers – Think ( from The Blues Brothers by John Landis 1980)
10. Aimee Mann – Wise Up (from Magnolia by Paul Thomas Anderson 1999)
11. Lou Reed – Perfect Day (From Trainspotting by Danny Boyle 1996)
12. Chuck Berry – Johnny Be Good (from Back to the Future by Robert Zemeckis 1985)
13. Simon e Garfunkel – Sound Of Silence ( from The Graduate by Mike Nichols 1967 )
14. Dusty Springfield – Son Of A Preacher Man (from Pulp Fiction by Quentin Tarantino 1994)
15. The Strokes – I’ll Try Anything Once (from Somewhere by Sofia Coppola 2010)