Dan Tobin Smith e Nicola Yeoman, un fotografo ed una designer collaborano nella realizzazione di alcuni scatti che giocano con la nostra percezione. Tutto scaturisce da un rapporto simbiotico tra installazione ed inquadratura; un’accurata pianificazione precede ogni singolo scatto. E il risultato è surrealmente equilibrato.
Le stazioni ferroviarie sono sempre associate a sentimenti come la tristezza, in caso di partenze, o la rabbia, in caso di ritardi o scioperi. Grazie al designer olandese Daan Roosegaarde la stazione centrale di Amsterdam offrirà un senso di stupore e meraviglia agli oltre 50 milioni di viaggiatori l’anno che la frequentano. Rainbow Station, il nome dell’installazione, sarà visibile tutti i giorni per un anno, ma solo per un breve momento. Entro un’ora dal tramonto, quindi, i fortunati viaggiatori e pendolari potranno godere sul lato est della stazione dello spettacolo di luci e colori per un momento magico.
Il francese Olivier Valsecchi si concentra sui sentimenti latenti dell’uomo facendoli esplodere in una totale libertà di espressione. La sua ultima serie fotografica “Drifting” rappresenta un vero e proprio viaggio attraverso la storia dell’arte che vede fondersi la tradizione del nudo con il genere della natura morta delle Fiandre. Ogni fotografia nasce per suscitare disorientamento: l’artista vuole provocare un dubbio inquietante allontanando il pubblico dalle proprie certezze. Artwort l’ha incontrato.
Dopo essere stato allontanato dal suo incarico di direttore creativo della maison Dior, John Galliano torna a far parlare di sé. Le voci erano chiare e sono state confermate la scorsa settimana, Galliano è tornato e questa volta alla direzione creativa di Maison Martin Margiela Artisanal, a gennaio la collezione di debutto, occhi puntati su Londra! Artwort parla del suo ritorno.
Un recente e dibattuto concorso di architettura per la realizzazione di un nuovo museo Guggenheim a Helsinki, ci suggerisce alcune riflessioni sullo stato attuale della disciplina, sulla complessa dialettica tra oggetto artistico e contenitore architettonico e sull’effetto Bilbao in quanto fenomeno globale. A supporto di un punto di vista scettico nei confronti della perpetrata iconicità, Artwort ha scovato per voi le proposte più bizzarre in gara.