Quella dei ghostwriter, nel mondo del rap e non solo, è sempre stata una questione annosa. Proprio qualche giorno fa, su Flavorwire compariva qualche riga sul genere – uh che novità, i ghostwriter.
Detto questo, quando di mezzo ci si mette Twitter, le cose si fanno decisamente più interessanti. Ed è infatti quello che è successo quando Meek Mill, talentuoso rapper di Philly, ha rivendicato la sua unicità artistica in maniera piuttosto singolare (te ne avevamo già parlato qui).
Stop comparing drake to me too…. He don’t write his own raps! That’s why he ain’t tweet my album because we found out!
— Meek Mill (@MeekMill) 22 Luglio 2015
Ovviamente, dopo un dichiarazione a suo modo forte nonché priva di qualsiasi prova, la reazione di Drake era più che scontata. Meno scontata invece è stata la modalità di risposta. A chi aspettava un tweet al veleno, Drake-that-type-of-guy ha servito un bel diss, ben strutturato inserito all’interno di una nuova e interessante traccia, Charged Up. La cosa è stata accolta con un certo stupore dal popolo del web, e anche se il diss di Drake non contiene di certo frasi alla Tupac – ma si limita a ““No woman ever had me starstruck. Or was ever able to tell me to get my bars up” , insomma nulla di trascendentale – in tanti si sono affrettati a decretare Drizzy vincitore ai punti.
Il supporto a Drake è arrivato anche da tanti dei colleghi, alcuni dei quali certamente di parte, altri – come Lupe Fiasco – sentitisi in diritto di poter dire la loro, anche in maniera piuttosto elaborata (e divisa in 1. 2. parti). Anche internet sembra aver preso decisamente le parti del canadese, riconoscendogli una superiorità palese in quasi tutti i campi dell’esistenza umana.
Whoever is writing Drake’s raps is a better rapper than Meek
— X (@XIsThatNigga) 22 Luglio 2015
Drake looking at Meek Mill’s bank account like pic.twitter.com/ZtVvG8lpLb — ⠀⠀⠀$elfMade✨ (@Condomsovakids) 22 Luglio 2015
Nella confusione, Mill ha deciso di tirare in ballo anche l’ex di Nicki Minaj, che già aveva il suo da fare su Twitter, e di trollare tutti i suoi follower con delle fake preview della sua risposta al diss di Drake. Un bel casino.
Here it gooooooooo lets get it pic.twitter.com/eWdMOXZrPh — Meek Mill (@MeekMill) 28 Luglio 2015
Drake, da parte sua, pare non aver capito si trattasse di un fake, e ha ben deciso di rincarare la dose, con un freestyle che s’avvicina all’epicità.
Semmai i dissing servissero a decretare un vincitore, potremmo essere tutti d’accordo per Drake. A dirla tutta, c’è chi ha pensato di creare un website per raccogliere donazioni per Meek Mill, prossimo alla disoccupazione. Un consiglio: partecipare alla raccolta fondi potrebbe non essere così intelligente.
Restano solo poche domande, a cui non troviamo una risposta certa:
1- Perché?
2-(collegata alla prima) Ma i dischi non si vendevano pure senza fare brutte figure?
3- Quand’è che Drake è diventato così aggressivo?
4- Perché, qualsiasi cosa accada nella nostra società, dobbiamo sempre far riferimento ai Simpson?