Questo è quello che intendo quando sdraiati sul divano per il lungo ti dico Fammi spazio, e tu con il pollice così che mi premi il fianco sinistro ad intervalli irregolari, come se fossi il tasto grande della tastiera che mette i respiri tra le parole.
Intendo che ti giro attorno come un satellite al suo pianeta, seguo la mia orbita lentamente e tu giri su te stesso per non perdermi di vista. A volte sono piena, a volte mi svuoto di tutto, altre ancora puoi vedermi solo a pezzi. Non te ne accorgi di quanto crescono più velocemente i tuoi capelli quando ti guardo e sono in plenilunio? Quei capelli in cui affondo tutte le dita e penso: non è assurdo che la normalità sembri una cosa incredibile? Sì. Ora torno in alto, da qui posso vedere le tue catene montuose, aspetto che i tuoi ghiacciai si sciolgano e si riempiano i laghi e poi i fiumi e poi i mari, ti illumino i boschi. Mi lascio guardare dai tuoi innamorati appoggiati ai cofani delle macchine, mi lascio cantare, ma tu ti prego non guardarmi controluce altrimenti mi eclisso. Manda un’astronave a conquistarmi, a piantare una bandiera sul mio dorso. Lo vedo come sei, dentro di te alzo le maree.
Tracklist:
1. Dream Koala – Earth2. José Gonzalez – Every Age
3. Calvin Cardioid – Everything To Me
4. Colapesce – Anche oggi si dorme domani
5. Kelvin Jones – Call You Home
6. Shamir – In For The Kill
7. Metronomy – I’m Aquarius
8. Tkay Mazda – M.O.B.
9. Daft Punk – Digital Love