A quanto pare è pronto il nuovo album dei Moderat, si chiamerà “III” e uscirà il 1 aprile sempre per la Monkeytown Records. Questa collaborazione tra i Modeselekti Sebastian Szary e Gernot Bronsert e Sascha Ring (Apparat) si sta consolidando album dopo album. “III” immaginiamo rappresenti la fine del percorso iniziato nel 2009 con Moderat, album sfornato sotto l’ombrello della BPitch Control e continuato nel 2013 con “Moderat II” (Monkeytown). Ancora non si sa molto di questo nuovo lavoro, l’unica certezza che abbiamo è che faranno due date in Italia ad aprile per presentarlo, il 28 a Milano e il 29 a Roma. Ora, come nel migliore degli articoli de il Post, per ingannare il tempo e smaltire l’hype dell’emozione, vi facciamo sentire quelle che secondo noi sono le migliori tracce dei Moderat (una specie di Moderat spiegati bene). Ne abbiamo scelte 6, è stato difficilissimo bla bla bla ecc perché sono tantissimi i pezzi bla bla bla. Beccatevi sta guida minima, va:
New Error
Poche cose da aggiungere su quello che forse è il manifesto dei Moderat. Ci trovate tutto qui dentro: esplosioni di bassi, ansia a manetta, ossessione, ombre sintetiche, paranoia poderosa e tanta voglia di errori. Che poi, inutile dirlo, arrivano puntuali.
Last time
Il pezzo con le strutture pop più convenzionali confezionate però con synth e progressioni techno che lasciano parlare la melodia. Pezzo da classifica.
Rusty Nails
Un’atmosfera malinconica e sognante, con un continuo cattivo presagio che possa succedere qualcosa di definitivo. Vi ricordate la scena dell’ascensore in Drive?
Milk
Lunga e sussistente come la strada che porta alle stelle. Questa è evidentemente un cacata mielosa alla Baricco, ma rende l’idea. Di Baricco intendo, non del pezzo. Quindi ascoltatelo e poche storie.
Let in the light
Voci distorte ed un fangoso ritmo scuro e delicato al tempo stesso. La luce non si vede e aprire le finestre non servirà a niente.
Bad Kingdom
In questo pezzo riusciamo a scorgere i diversi stili che hanno influenzato il trio tedesco. Ci sono le morbide e oniriche liriche di Apparat e i rumorosi e incalzanti battiti di percussioni dei Modeselektor. Thom Yorke e Jonny Greenwood fanno ciao ciao con la manina.
Ascolta: Moderat – Reminder