Buongiorno EP (Medicine Records) è il nuovo lavoro del producer e rapper pisano Herrera, attivo sulla scena hip hop da metà anni novanta. Conosciuto ai più come producer, nell’EP si espone anche come rapper.
Gli abbiamo chiesto di raccontarci il disco traccia dopo traccia.
01 Intro
L’intro è l’ultima cosa che ho fatto per Buongiorno EP: è nato per caso, ascoltando i dischi della mia libreria ho sentito questo pezzo e subito mi ha colpito il mood rilassato, quando poi è entrato il coro che diceva “love start” ho pensato “è perfetto per l’intro del mio EP”. Così ho catturato varie parti e le ho rimontate così come le sentite.
02 Che ne sai di me
Ho trovato questo bel sample su un disco da 1 euro, l’ho tagliato sui sedicesimi e l’ho rimontato su una batteria suonata da me, un po’ di basso ed editing ed era pronto. In questo pezzo volevo raccontate il mio percorso musicale. Riascoltando la canzone originale che è un pezzo d’amore ho pensato di inserire la strofa dove il cantante parla di come si sentisse solo prima di conoscere la sua innamorata che nel mio caso invece è riferito alla musica.
03 Lo so
Questa canzone nasce da un pezzo di Ronnie Laws, “ Every generation”, a cui mi sono ispirato anche per il testo. Ho campionato le parti che mi piacevano, ho filtrato i sample per creare le strofe e una parte più aperta per i ritornelli e rimontato tutto su una batteria programmata da me. In più ho aggiunto un bel basso campionato da un moog voyager e risuonato sul mio MPC e un pad di synth.
04 Facciam così
“Facciam così” nasce da degli accordi che ho suonato su un rhodes e ricampionato. Il beat è composto da tutti suoni singoli che ho catturato e programmato, infine il basso, al solito, è stato risuonato utilizzando la funzione 16 levels dell’MPC che ti consente di creare una scala da un singolo suono. Gli altri suoni che arricchiscono vengono da un disco di Joe Farrel.
05 Sveglia presto
“Sveglia presto” racconta di come inizio la mia giornata, sveglia, colazione e in studio a suonare. Il beat è formato da vari campioni tagliati filtrati e rimontati a tempo su beat e basso programmati da me.
06 Beats & Rime
Questa strumentale è nata lo stesso giorno di “Facciam cosi”: accordi rhodes, qualche reef campionato e la mia classica batteria con il bassone sotto. Il testo è arrivato successivamente ed è partito dal ritornello che è anche una citazione di Diamond D.
07 Battiti per gli ascoltatori
Questa strumentale è nata quando ho saputo della notizia della morte di Phife Dawg, volevo fare un tributo agli A Tribe Called Quest. Il titolo è una citazione di una strumentale che c’è su un disco di Erik B & Rakim.
08 Sugar feat FFiume & Sunshine
Questo beat è composto da accordi singoli campionati da un disco di una cantante brasiliana montati su un beat e basso che ho suonato io. Volevo fare un testo criptico, da decifrare. FFiume ha chiuso la seconda strofa e ha fatto cantare il ritornello a una sua amica di Brixton.
09 Sei qui
“Sei qui” è costruita su un sample di “Elis Regina” che ho choppato e ricostruito. Mi è venuto naturale scriverci un pezzo d’amore visto il mood, volevo parlare dell’amore in generale non solo quello verso un’altra persona, nel mio caso l’amore per la musica. Ho aggiunto infine altre parti della canzone originale come intro ed outro.
10 Sono in fuga
In questo pezzo ci sono 3 o 4 sample presi da Jimmy Smith che ho tagliato, filtrato, intonato e risuonato. I suoni di batteria sono quelli della mia vecchia “Tamburo”. Sentendo il beat mi è venuto in mente di parlare di una fuga, ma una fuga felice, senza rancori, della serie “vi voglio bene ma ho bisogno di andare per la mia strada”. Su questo beat non potevo non chiamare il mio amico Peewee, tastierista e collezionista di tastiere vintage.
11 Giovine Italia
“Giovine Italia” è costruita su un sample di una grandissima artista soul, Baby Washington, da un disco dei primi anni ’60 non tanto facile da trovare. Nel testo volevo parlare della situazione di essere musicisti indipendenti in Italia, di come ci si sente. L’anniversario della morte di Pasolini, poi, ho sentito la sua poesia sull’Italia letta da Gassman e mi è sembrata perfetta come descrizione non solo della nostra nazione.