Io è così che vorrei stare: sopra a un materassino rosa. Al centro di un’inquadratura di un non so dove che è blu e sembra il mare.
Ma non lo so se è il mare, perché “mi sono distratto” e ho dimenticato di togliere il chiodo nero.
“Sono sommerso, sono sommerso”, senza affondare.
Lui sopra al materassino rosa non sono io ma è Francesco Roccati, cioè Liede (che non è vero che “non significa niente” – come dice sul suo fb – perché significa romanzo).
E questo qui sotto è il suo nuovo video
Il videoclip di “Sono Sommerso” è una foto che parla, e cerca di farlo nella maniera più sincera possibile.
Bisogna sforzarsi un attimo, però, per crederle.
Chi darebbe retta a un capellone con tanto di chiodo steso su un materassino fucsia?
Meno male che dice di essersi dato un’aria semplice.
E di essere sommerso, anche se niente sembra poterlo spingere davvero a fondo, protetto com’è dal suo materassino.
Su una piscina che a crederci un attimo è quasi il cielo.
Per distrarsi basta un momento, oppure questo video qui.