Peaches ha compiuto da poco 50 anni. Mi sembra il momento perfetto per vederla dal vivo per la prima volta – al Magnolia per esempio, perché no. Lunedì 28, tipo. Ecco alcune cose che mi aspetto succederanno (ma che dico, lo spero ardentemente!):
- Un vestito tutto fatto di tette (e non solo).
- Un costumino con luce incorporata direttamente tra le gambe.
- Ballerini con abiti a forma di vagine o con cerchietti da unicorno.
- Latex, latex, latex. A pioggia.
- Stagediving con Peaches che gorgheggia con fare quasi classicheggiante come se nulla fosse.
- Sessioni di ginnastica di aerobica guidate da un maestro con costume alla Borat. Con borchie.
- Una cosa del genere, senza preavviso:
- Un enorme tunnel trasparente dall’inconfondibile forma fallica (oddio, potrebbe anche sembrare un tampone) sorretto dal pubblico nel quale Peaches canta Dick in The Air a carponi.
- Un’apparizione mistica di Feist (potrei vendere un rene)
*tutte queste cose sono successe DAVVERO. Quindi cosa aspetti: ci vediamo lunedì qui.
Bonus track – il commento più bello di Internet su Peaches:
+ questo video: Feist, Chilly Gonzales e Peaches nel ’99: quando mai li rivedremo così?