Se siete nostri lettori di lunga data forse vi ricorderete di quella volta che abbiamo intervistato Matt Black. Naturalmente nelle vesti di fondatore della nostra beneamata Ninja Tune, ma anche come membro, assieme a Jon More, dei leggendari Coldcut. In quell occasione Black ci rivelò che il duo era impegnato nella produzione di nuovo album, assistiti dal produttore Dave Taylor in arte Switch. A qualche anno di distanza da quella nostra chiacchierata esce finalmente l´atteso “Outside The Echo Chamber”, che nel frattempo è diventato un lavoro ad otto mani, vista l´entrata in scena di Adrian Sherwood, che oramai dovreste conoscere tutti per il suo pionieristico ruolo di fondatore della On-U Sounds e tanto altro ancora. A loro si aggiunge un cast di tutte stelle: Lee ‘Scratch’ Perry, Roots Manuva, Junior Reid, Ce’Cile, Toddla T, Skip McDonald e Doug Wimbish ed Elan. Tutti artisti che ben si prestano ad assecondare il team di produttori nella realizzazione di un disco che fa del reggae la propria cifra stilistica principale. L’ecletticità che ha contraddistinto le precedenti prove sulla lunga distanza dei Coldcut viene messa da parte per una volta a favore di suono che alterna momenti più estroversi ed immediati ad altri più profondamente dub oriented. Altro denominatore comune l’impegno politico e sociale che ha animato il duo dagli inizi ad oggi. Impegno che hanno sempre saputo esprimere con positività, celebrando la diversità del melting pot culturale e che trova in Adrian Sherwood un anima gemella non solo musicale ma anche di ideali e valori condivisi. È bello ritrovarli cosi ispirati, combattivi ed in forma, anche se in realtà non avevamo motivo di dubitarne perché, come Matt ci aveva assicurato in occasione di quell’intervista, i Coldcut non si arrenderanno mai!